Sole in cabina

Sicurezza dell’esercizio ferroviario

   

Evento accaduto il 1/7/2007 a T. Annunziata

 L’episodio accaduto domenica scorsa nella stazione di T. Annunziata è molto grave.

Il Macchinista del treno 57, arrivato a Torre Annunziata, stava effettuando un intervento di sfrenatura al convoglio, intanto sul binario attiguo, arrivava il treno 62 per Napoli, che presentava numerosi vetri rotti e/o mancanti. Da una delle porte del tr. 63, ove mancava il vetro, una persona si sporgeva, lato interbinario, forzava il finestrino della cabina del treno 57 e rubava la borsa di servizio del Macchinista.

Tale episodio deve servire da esempio e impone alcune domande.

Cosa sarebbe successo se nella circostanza il treno 63 sarebbe partito regolarmente, trascinando tale microdelinquente?

Il Personale di Bordo (Macchinista e Capotreno) erano esentati da responsabilità?

Perché il Personale non ha bloccato il treno visto che era in condizioni tali da non partire?

Nonostante i continui interventi dei Coordinatori dell’OrSA, che si stanno sforzando di far capire al Personale che in caso di incidente, di qualunque tipo, il personale coinvolto, non può addossare le responsabilità ad altre persone, per fatti accaduti per loro negligenza o per  disattenzione, si assiste a tali episodi che potrebbero comportare per il personale responsabilità penali e civili.

Pertanto, si ricorda ancora una volta, che quando non ci sono le condizioni di sicurezza, sia legate allo stato del materiale rotabile, che per eccessivo affollamento o per motivo di ordine pubblico dovuto a litigi tra i viaggiatori, e quant’altro di pericoloso potrebbe verificarsi sui treni, il Personale deve fermare il convoglio e richiedere l’intervento delle forze dell’ordine e se il materiale rotabile non è in condizioni idonee a viaggiare, di deve rientrare al Deposito con materiale vuoto.

Per quanto riguarda il furto della borsa del Macchinista, l’OrSA ha già richiesto all’Azienda di rimborsare il danno al Macchinista e ha richiesto, ancora una volta alle varie istituzioni interessate, interventi affinché siano tutelate le condizioni di sicurezza e di lavoro del personale della Circumvesuviana.

Coordinamento Or.S.A.

Incontro sulla sicurezza : 29.05.07

 

Ø      Problematiche connesse all’esercizio ad Agente Solo – Non è prevista alcuna procedura da attuare in caso di malore del Macchinista Agente Solo.

Ø      Impianto di sicurezza ATP – L’anomalia di detto impianto sta proprio nel fatto che anche in caso di segnale disposto a via impedita, consente la partenza del convoglio.  

Ø      Sicurezza dei passaggi a livello

49PPLL con barriere;           5 SOA;                       1 Pedonale     sulla Napoli – Sarno

15                               2                      1                      sulla Napoli – Baiano

23                               4                                             sulla T.Ata – P.Marino

4                                                                                sulla Napoli – Sorrento

             —-                             —-                   —

            91                               11                    2                      (PL eliminati 34 anziché 101)

·        eliminazione o trasformazione dei PL SOA in PL con barriere;

·        collegamento di sicurezza dell’ATP con gli impianti dei PPLL; l’utilizzo di tale sistema di sicurezza avrebbe evitato l’incidente occorso lo scorso anno sulla tratta Torre Annunziata – Poggiomarino;

·        sistema di sicurezza che eviti l’abbassamento delle sbarre in presenza di veicoli sull’attraversamento; l’utilizzo di tale sistema di sicurezza avrebbe evitato l’incidente accaduto nella stazione di Pompei del marzo 2006;

·        eliminazione delle temporizzazione applicate agli impianti dei passaggi a livello automatici che non tengono conto delle velocità e perditempo dei convogli; i passaggi a livello automatici devono essere comandati dal treno sia per la chiusura sia per l’apertura; attualmente invece le barriere potrebbero essere aperte senza il transito del treno cosa che potrebbe causare incidenti in caso di ritardo del treno, ritardo che può essere causato da molti fattori che potrebbero causare distrazione o indurre stanchezza nel Macchinista.

Ø      Gallerie – Pericolo di Incendio

Ø      Elettrotreni – Pulizia (cosa prevede l’appalto) – Climatizzazione delle cabine – Sedile del Macchinista + frescolini – Pellicole VFS

Ø      Regolamenti aziendali

I regolamenti aziendali riguardanti la Circolazione Treni, il Regolamento Segnali, il Regolamento dell’ATP, oramai non sono più attuali né adeguati alle nuove norme sulla sicurezza dell’esercizio ferroviario né alla sicurezza del Personale e degli utenti. Si chiede un aggiornamento di tali Regolamenti.

Adeguamento del RCT e RS al nuovo codice della strada.

Adeguamento di tutti i Regolamenti alle nuove norme generali sulla Prevenzione e Sicurezza del Lavoro e quindi anche sulla prevenzione degli incidenti ferroviari.

Obbligo, da parte chi chiunque sia a conoscenza di un’anomalia interessante la sicurezza dell’esercizio ferroviario, di avvisare il personale (di bordo, di stazione, ecc…) al fine di elevare il livello di attenzione e quindi prevenire incidenti come quello accaduto sul PL a Cangiani.

Ø      Personale impegnato in servizi legati alla sicurezza – Devono prestare servizio fino alla fine dell’esercizio ferroviario e anche oltre in caso di impegno per la riparazione di un guasto (V. PPLL).  

Ø      MCLA

Ø      Mancata apertura del raddoppio della tratta ferroviaria Pomigliano – Acerra

Ø      Corsi aziendali

Ø      Rallentamenti

Ø      Inchieste

Ø      Amianto

Ø      Piazzali di manovra

Ø      Microcriminalità sui treni e nelle stazioni

Ø      Bagnanti